I nostri prodotti

quadrato

Quadrato

Il peperone autoctono per eccellenza

corno

Corno - lungo

Con polpa dolce e croccante, il gusto è particolarmente dolce e gradevole

trottola

Trottola

Gustoso e a volte leggermente piccante

tumaticot

Tumaticot

Gusto delicato e pelle sottile che si stacca bene dalla polpa

muja

Mujà

Polpa dolce, spessa e facile da pelare

ciliegia

Dolce piccante

Indicato per fare stuzzicanti antipasti

habanero

Habanero

Colore rosso vivo e particolarmente piccante

cajenna

Cajenna

Per dare piccantezza ai cibi

La coltivazione

La coltivazione delle piante di peperone inizia con la semina in gennaio, ma i primi frutti si raccolgono solitamente verso il 15/20 luglio, anticipando o posticipando tale data anche di una quindicina di giorni in caso di annate piu’ o meno calde. Se siete interessati a conoscere l’andamento dell’annata, mandateci un e-mail, sarà nostra cura tenervi informati. Coltiviamo peperoni dal 1926 e oggi la nostra produzione spazia tra le quattro varietà autoctone di Carmagnola (quadrato, corno di bue, trottola e tumaticot), alcuni ecotipi tradizionali di origini diverse, e da quest’anno anche una piccola quantità di ibridi semi-allungati. Le varietà autoctone presenti nei nostri campi sono state selezionate anno dopo anno con la raccolta dei semi delle nostre bacche migliori e dopo 80 anni di selezione ci hanno permesso di ottenere oggi l’ottima qualità che possono constatare tutti coloro che consumano il nostro prodotto.

Peperone quadrato di Carmagnola

E’ il peperone autoctono per eccellenza, in passato era denominato "bragheis" in piemontese. Si distingue per la sua forma quasi cubica e i frutti arrivano a pesare 750/800 g. cadauno. Caratterizzato da una polpa spessa, particolarmente dolce e croccante, e da una buccia che si stacca poco dalla polpa; per questa sua caratteristica risulta molto indicato per la preparazione di peperonate. Molto gradevole anche consumato crudo in pinzimonio.

Peperone Corno di bue - Corno di Carmagnola o Lungo

Peperone di forma conica molto allungata, per questo in passato veniva chiamato in dialetto piemontese "lungh", letteralmente "lungo". La sua polpa dolce e croccante è meno spessa rispetto agli altri ecotipi, ma per il suo gusto particolarmente dolce e gradevole è stato inserito di diritto nei presidi Slow Food. Particolarmente indicato per il consumo crudo in pinzimonio, ma anche al forno e alla griglia poiché la sua buccia si stacca molto facilmente dalla polpa. Ottimo anche conservato per l’inverno intero e crudo sotto rapa o sotto aceto senza conservanti.

Peperone trottola

Peperone con forma tendenzialmente conica, tozza, a volte può presentare gli abbozzi di tre o quattro punte. La polpa è molto spessa e croccante, gustoso e a volte leggermente piccante. Caratterizzato da una buccia spessa ma facilmente staccabile dalla polpa, che unita alla compattezza e consistenza della polpa stessa, lo rende particolarmente indicato alla cottura al forno e alla griglia. Indicato anche per la conservazione sotto aceto o in antipasti. E’ un peperone molto versatile il cui impiego ricopre a 360° tutta la gamma di preparazioni culinarie e di conservazione.

Tumaticot

Peperone con forma accentuatamente rotonda e schiacciata ai poli. La polpa è molto spessa e tenera, meno croccante rispetto alle altre tipologie. Si caratterizza per il suo gusto molto delicato con una pelle sottile che si stacca bene dalla polpa. Indicato per la conservazione per l’inverno sotto aceto o sotto rapa intero e crudo, o al forno ripieno.

Mujà

Peperone tipico piemontese di dimensioni medio-piccole, di forma quasi sferica o leggermente appuntita, polpa dolce, spessa e facile da pelare tanto che quando è particolarmente maturo si pela anche crudo. Questa caratteristica fa si che sia una tipologia preferita da coloro che amano consumare i peperoni crudi in pinzimonio ma eliminandone prima la buccia per renderli maggiormente digeribili. A differenza degli altri ecotipi, che devono il loro nome alla forma , questo lo deve alla consistenza della sua polpa, che risulta essere addirittura morbida; infatti, quando raggiunge la completa maturazione, è molto simile ad un peperone messo sotto aceto per l’inverno (in piemontese "a moj" letteralmente "in ammollo", da qui "mujà " ossia "ammollato"). Molto indicato per preparazioni al forno ripieno o conservato sotto aceto o sotto rapa per l’inverno; oppure, semplicemente crudo in pinzimonio.

Peperoncino dolce piccante del Sud Africa

Peperone di taglia piccola, sferica, di colore rosso , con polpa mediamente spessa; più o meno piccante . Indicato per fare stuzzicanti antipasti, intero o a pezzettini, sia per il consumo immediato che per la conservazione in vasetti.

Peperoncino cajenna

Peperone di taglia piccola, lungo e molto esile. La polpa è sottile, di colore rosso vivo e particolarmente piccante. Consumato sia fresco che essiccato e ridotto a polvere, è indicato per insaporire oli, piatti e conserve.

Peperoncino habanero

Peperone di taglia piccola, vagamente conica molto bitorzoluto con polpa sottile. Può presentare tre colorazioni differenti: arancio, rosso e nero. Di tutti i peperoni oggi conosciuti a livello mondiale è il più piccante . Indicato per dare piccantezza ai cibi da usare fresco o previamente essiccato e ridotto in polvere. Sono sufficienti piccole dosi.